Libidò

Libidò, vitalità, sessualità: l’ intensità della vita

🍀Tempo fa ho letto un articolo riguardo i neuroscienziati della University of Colorado che ritengono che l’empatia provata da un partner per l’altro può essere trasmessa attraverso il contatto tattile. Tenendosi per mano, le onde cerebrali di una coppia viaggiano allo stesso ritmo e questo ha la conseguenza di aiutare a contenere stress ed il dolore. Più ci si ama, più forte è l’effetto, affermano i ricercatori americani: il sollievo dal dolore è apparso maggiore nelle coppie con la maggiore connessione di attività cerebrale.

🍀Lo studio rivela che l’effetto è abbastanza forte da diminuire la sensazione del bruciore provocata da un pezzo di metallo caldo applicato a un braccio. Funziona per entrambi i sessi, ma sembra dare risultati migliori nelle donne. Dell’importanza del contatto epidermico ne parlavo 3 anni fa in un lungo video nel mio canale you tube.

🍀Mancano Uomini, mancano Maschi Alfa in grado di dare una direzione, di organizzare e indicare l’orientamento. Felici e capaci di guidare, di prendere decisioni, di assumersi delle responsabilità. Mancano maschi che facciano gli Uomini, che vogliano onorare le loro donne. Che si realizzano nell’ andare avanti, nell’indicare la Via, nel gestire la coppia, la famiglia, la vita.

🍀Mancano Donne con la D, quelle Donne che sanno essere in energia #femminile, capaci di “rilassare, creare atmosfera e gestire il clima”. Entusiaste e realizzate nel dare Vita e nell’amare quel nido di cui sono “Le Regine” , capaci di onorare, validare e rispettare gli Uomini.

🍀Mancano Donne in energia femminile, che sanno attendere e ricevere con calore, che sanno essere sicure e seduttive, morbide, amorevoli a cui “basta” il loro Uomo. Mancano donne felici di farsi “man-tenere” dall’unico uomo a cui sono fedele. Mancano uomini felici di mantenere la loro donna.

🍀Mantenere è un verbo che viene dal tenere per mano, tenere in mano e sul palmo della mano. Un uomo dovrebbe man-tenere la propria donna, tenerla per mano, in mano e sul palmo della mano. E lei permetterglielo, felice che ciò accada.

Carissime

Diamo un’occhiata: che tipo di uomo noi donne consideriamo sessualmente attraente?

Ebbene per molte di noi l’uomo attraente è l’uomo forte, coraggioso, sicuro di sé, attivo che è attratto dal successo, che mira a raggiungere la cima della gerarchia, che aspira allo stato Alpha. Questo è l’uomo che esprime l’energia del maschile, lo Yang.

Sulla base dello stesso ragionamento: che tipo di donna si considera sensuale, con charm e carisma, attraente dal punto di vista sessuale per il maschile? Colei che è tenera, morbida, flessibile, rilassata, calma, magnetica, attraente, saggia, che allo stesso tempo è piena di vita, che ha “quel qualcosa”. Questa è la donna che esprime le qualità dello Yin.

Se una donna manifesta la sua energia in modalità yang, ovvero maschile, perde la sua sessualità e diventa invisibile agli uomini, oppure finiscono per comunicare attraverso la competizione, le liti, i tira e molla, o nel migliore dei casi diventano buoni amici. Per questo, per avere un buon rapporto con l’uomo amato, una donna deve coltivare la sua energia di donna per tutta la vita.

La vitalità è ciò che sperimentiamo ogni giorno. La manifestiamo con ogni gesto, parola, movimento, comportamento. E non si tratta solo della relazione o dell’interazione tra uomo e donna. La vitalità è legata alla sessualità che è una nozione molto complessa e vorrei allontanarmi il più possibile dall’idea che la sessualità sia brutta e volgare. Al contrario, è completamente diversa, è erotismo, non pornografia.  La donna che esprime vitalità è attraente, erotica, molto femminile, molto sessuale. Questa nozione è stata studiata e approfondita dai grandi saggi di tutti i tempi.

Tra il 2019 – 2022 ho organizzato dei magnifici incontro intensivi tra donne dedicati al POTERE FEMMINILE, DEDICATI AL RIPRENDERSI IL PROPRIO POTERE, attraverso lo Sblocco e l’Amplificazione dell’Energia Sessuale‼️ Questi cerchi femminili sono stati registrati e li puoi acquistare oggi, nel corso completo 15 in 1.

IMPARI COME PRATICARE LA FEMMINILITA’. Pulirai il tuo vaso energetico, riscoprirai la sessualità e con essa la fonte interiore d’armonia, potenza, femminilità, felicità e abbondanza!

I benefici del Corso Completo 15 in 1:

• Guadagnerai fiducia in te stessa e nella tua sessualità

• Attirerai l’attenzione degli uomini emotivamente maturi

• Rimuoverai i limiti, le paure e le convinzioni limitanti che ti confondono per vivere la vita nel piacere, nell’amore e nell’abbondanza

• Aumenterai la sensibilità del tuo corpo, aumenterai l’intensità dei sentimenti e delle sensazioni

• Imparerai a trasformare l’energia sessuale in creatività per avere successo nella tua carriera

• Farai pratiche ormonali che ti equilibrano fisicamente, mentalmente ed emotivamente

• Imparerai come aumentare consapevolmente il tuo libidò e la tua energia vitale

• Ti collegherai alla tua essenza femminile e rivivrai lo scintillio della passione nel tuo corpo e in quello di chi ti toccherà

• Migliorerai la tua condizione materiale che è direttamente correlata all’energia sessuale emessa

• Amplificherai il tuo flusso di energia in modo da sentirti e vivere a un nuovo livello

• Amplificherai il tuo potere femminile attraverso il potere sessuale

• Imparerai a non spegnere il fuoco della vita e diventerai la donna con carisma, charm

E molto altro .

Partecipa anche tu alla bellissima esperienza di riconnessione con il tuo SPIRITO, con il tuo GREMBO, con le tue origini, i tuoi antenati, con gli elementi della natura. Nel praticare le meditazioni e gli esercizi ti purificherai, ti radicherai, ti connetterai con la Madre terra ed i suoi elementi, per riconnetterti con lo Spirito e riprenderti il tuo POTERE.


Pratiche profonde di riconnessione e guarigione delle radici dei tuoi antenati e del radicamento; collegamento con la terra, un concentrato trasformativo di pratiche e lezioni teoriche accompagnate da meditazioni, danza, attivazione vocale, allenamento per risvegliare il potenziale interiore e uscire dall’illusione della paura e degli strati di sofferenza.

L’istinto di morte – che cos’è?

Si chiama mortido

Il movimento umano lungo il percorso della vita occorre mediante due forze opposte dirette – Libidò e Mortido.

Libidò = Voglio vivere

Libidò = IO DESIDERO VIVERE, desidero sentire, il desiderio stesso di vita, la forza vitale, è di per sé una manifestazione della vita, l’esistenza della vita nello spazio e nel tempo.

Libidò = una dose di ormoni che producono una sferzata di energia, l’appetito di VIVERE e di godere nel suo essere nel movimento del corpo.

Libido è alimentato da tre poteri:

  1. la capacità di formare e sentire l’attaccamento;
  2. la possibilità di testare e implementare desiderio sessuale;
  3. la possibilità di giocare e la creatività.

A livello emotivo dal libidò arrivano la gioia, la felicità, la curiosità, l’eccitazione, la libertà.

Mortido = Non voglio vivere

Mortido = IO DESIDERO MORIRE, non desidero sentire la vita

Mortido = l’opposto di libidò quando la persona chiude o riduce i suoi SENSI, non lascia che la vita la attraversa, non permette al flusso dell’amore di esprimersi attraverso il suo corpo

Mortido = una limitazione di forza libido, fornisce la fine della vita, l’unità morte come condizione statica primaria del nulla, da cui è stato derivato il vivere per un tempo in uno stato di essere.

Tutta la nostra vita è essenzialmente una danza, il tango delle due unità, il loro intreccio, interazione, un legare e uno sciogliere.

Mortido consiste in energia d’ aggressione interiore diretta verso sé stessi, verso la propria energia vitale, verso il proprio libidò, si manifesta con l’impulso di attaccare o fuggire, paure, tristezze, senso di volersi far fuori o attacchi di panico.

L’attacco di panico è terribile, ci copre quando si interrompe un collegamento che è stato sentito come semantico. Stiamo vivendo il dolore emotivo, frustrazione, rabbia. Il corpo risponde con un dolore acuto al petto, come un battito di zoccoli, l’incapacità di prendere un profondo respiro, spasmi, nausea, debolezza muscolare. Risulta che la libidò – che è il potere di comunicazione, viene attaccato da mortido – la potenza della sua rottura. È interessante notare che entrambe queste unità includono gli istinti di autoconservazione e la procreazione, sotto forma di aggressione protettiva e la sessualità. Cioè, entrambi impulsi vitali.

La pulsione di morte – Mortido – diventa un’attrazione verso la morte alla fine della vita, quando per una persona arriva il momento di lasciare. Nel frattempo, che la vita va avanti, Mortido funziona come un desiderio di rottura dei legami, rottura della cura, desiderio di separazione da tutto ciò che ci da LA PULSAZIONE DELLA SESSUALITA’, LA GIOIA, LA VITA. Mortido non è altro che il desiderio di INTERROMPERE il flusso dell’AMORE.

Tutto inizia con la rottura del cordone ombelicale, da dove la vita intrauterina deve passare al neonato.

Poi si deve andare lontano dalla madre in scuola materna – l’ingresso nella sua prima società.

Poi, a scuola, e poi a tutto il necessario per diventare un adulto, l’adolescente sta sperimentando la separazione dai suoi genitori.

E qui è molto importante che i genitori possano lasciare che i bambini vanno avanti da soli, mantenendo il dolore della inevitabile rottura delle relazioni genitore-figlio. In molti casi il distacco non è stato fatto in modo correto. E così via …

Anche in età adulta, molti ci troviamo in relazioni che sono dannose per noi, strangolati, con CORDONI INVISIBILI CHE CI OSTACOLANO l’espansione, lo sviluppo creativo e il godimento della vita. E poi la necessità di rompere questo cordone si manifesta con dolore e la paura – la separazione, con L’ATTACCO DI PANICO. Il primo è il rapporto con il defunto, che è necessario lasciarlo andare, seppellire. O un rapporto con la vita se il rapporto è obsoleto, sbiadito. A quanto pare, Mortido sta guadagnando terreno quando arriva il momento di andare da qualche parte, o di lasciarsi andare con qualcosa o qualcuno di nuovo, mortido te lo fa apparire come una fine, in modo molto spaventoso. L’abitudine, la paura dell’ignoto, la mancanza di fiducia nella nostra forza … e l’istinto di morte acceso a dire ad un uomo – Hey! Stai morendo, strappa subito il cordone e VIVI con la libidò a pieno ritmo.

LE QUATTRO MOGLI

Storiella

C’era un ricco commerciante che aveva quattro mogli.

La moglie che amava di più era la quarta. La vestiva con vestiti lussuosi e gli concedeva ogni delicatezza. Si occupava di lei con la massima cura e non gli negava le cose migliori

Amava molto anche la terza moglie. Era molto orgoglioso di lei e cercava sempre di mostrarla ai suoi amici. Eppure il mercante aveva molta paura che potesse fuggire con qualche altro uomo.

Amava molto la sua seconda moglie. Si trattava di una persona molto paziente ed egli la considerava la sua confidente. Ogni qualvolta che si trovava a dover affrontare qualche problema si rivolgeva alla sua seconda moglie ed essa lo aiutava a superare il momento difficile.

La prima moglie infine era una compagna molto fedele e aveva dato un grande contributo alla sua fortuna commerciale e alla cura della famiglia. Tuttavia il commerciante non l’amava e ben difficilmente seguiva il suo consiglio.

Un giorno il commerciante si ammalò e si rese conto che non avrebbe avuto più molto da vivere. Pensando alla sua vita lussuosa diceva a se stesso: “E’ vero che ho quattro mogli, ma quando muoio sarò solo. Ah quanto sarò solo!”

Disse alla quarta moglie: “ Ti ho amato di più, ti ho rivestito degli abiti più raffinati e non ho trascurato per te nessuna cura. Ora sto morendo, vuoi seguirmi e continuare a farmi compagnia?”

“Certo che no!” esclamò la quarta moglie e si allontanò senza dire altro.

La risposta trafisse il cuore del mercante come un coltello affilato.

Triste, il mercante disse allora alla terza moglie: “Ti ho amato tanto per il tutto il corso nella mia vita. Ora sto morendo, vuoi seguirmi e tenermi compagnia?”

“No, rispose la terza moglie, la vita è davvero buona qui, e mi risposerò quando tu morirai!”

Il cuore del mercante divenne freddo come ghiaccio.

Disse allora alla seconda moglie: “ Mi sono sempre rivolto a te e tu mi hai sempre aiutato. Adesso ti chiedo di aiutarmi ancora. Sto morendo, vuoi seguirmi e tenermi compagnia?”

“Mi dispiace, questa volta non posso aiutarti, disse la seconda moglie, al massimo posso farti seppellire”. Questa risposta colpì il mercante come un fulmine e ne fu devastato.

Sentì un grido: “Io verrò con te, ti seguirò ovunque tu andrai”. Il mercante guardò su e vide la sua prima moglie. Era così magra da sembrare denutrita. Molto dispiaciuto il mercante disse: “Avrei dovuto occuparmi meglio di te”.

Ebbene ognuno di noi prende quattro mogli nella sua vita

La quarta moglie è il tuo corpo. Non importa lo sforzo con il quale lo curi, dovrai lasciarlo.

La tua terza moglie è ciò che possiedi, la tua condizione, la tua ricchezza. Quando muori tutto va agli altri.

La seconda moglie sono la tua famiglia e i tuoi amici. Per quanto ci stiano vicini nella vita non possono stare con te nella morte..

La prima moglie è invece la tua anima. Tanto trascurata e negletta nella ricerca dei beni materiali e dei piaceri sensuali. E’ davvero l’unica cosa che ti segue ovunque tu vada.

Sarebbe bene occuparsi di essa e coltivarla prima di essere sul letto di morte e disperarsi.

Per rimuovere i fili sottili creati nel grembo e ritornare energica, con un alto libidò, creativa, tornare a brillare, ed avere energia a sufficienza per creare il tuo mondo di benessere, attrare e mantenere l’ UOMO giusto adatto a te, ho creato dei perCORSI meravigliosi, potenti ed efficaci.

offerta-12-3

AccadeMia Femminilità – Corso Completo

15 perCORSI trasformativi

2.000,00 €